Tra il 1816 e il 1919, in europa Occidentale, dove si intersecavano i confini della Germania, del Belgio e dei Paesi Bassi, si estendeva per circa 3,5 km² il Moresnet Neutrale. Il primo Microstato europeo del 1800 dove si parlava Esperanto come lingua ufficiale e era presente un casino con slot machine.
Dopo la morte di Napoleone, durante il congresso di Vienna vennero modificate tutte le mappe europee con l’intento di creare un’equa ripartizione territoriale. Uno dei confini da delineare era quello tra il nuovo Regno Unito dei Paesi Bassi e il Regno di Prussia. Le due potenze furono d’accordo nel mantenere quasi l’intero tracciato originale, il problema fu la zona del Moresnet. Tra i villaggi di Moresnet e Neu Moresnet infatti si trovava una miniera di zinco che entrambi gli stati volevano includere nel proprio territorio.
L’accordo fu che il Moresnet diventò Prussiano , il Neu Moresnet Olandese e il territorio che si trovava in mezzo ai due, una zona neutrale: Il Moresnet Neutrale, un lembo di terra circa venti volte più piccolo della Repubblica di San Marino.
Quando il Belgio divenne indipendente la parte Olandese del Moresnet passò sotto il suo controllo.
La popolazione del microstato indipendente era di circa 300 abitanti e la vita ruotava intorno alla miniera di zinco che rappresentava la prima fonte di reddito, ma anche la meta di numerosi lavoratori delle zone vicine. Il numero degli abitanti infatti crebbe rapidamente, non superando mai i 3000.
Come tutti i territori neutrali molti erano i privilegi di cui godeva questo piccolo stato: la tassazione era limitata, non vi erano dazi e i prezzi erano inferiori rispetto alle altre zone confinanti. I servizi pubblici, come quello postale, erano condivisi tra Belgio e Prussia. I cittadini potevano decidere a quale giurisdizione appartenere o per chi prestare il servizio militare. Entrambi gli altri stati però, considerandoli apolidi, proibirono agli abitanti del Monster Neutrale di avere un proprio esercito.
Nel 1885 si decise di chiudere la miniera di zinco perchè non più produttiva e inevitabilmente l’interesse ad amministrare la zona da parte delle due potenze diminuì, fino a mettere in discussione la sopravvivenza stessa del Moresnet.
Diversi furono i tentativi di evitarlo. Una figura che si distinse nel ricercare soluzioni per far si che il microstato non perdesse la sua neutralità fu il Dott. Molly
Il Dottor Wilhelm Molly, nacque a Wetzlar in Germania nel 1838 e si trasferì nel Moresnet nel 1863. Divenne rapidamente molto popolare tra gli abitanti, grazie alla sua disponibilità a prestare cure a titolo gratuito. La sua fama crebbe quando riuscì a tenere sotto controllo una terribile epidemia di colera che gli fruttò l’incarico di medico ufficiale della miniera di zinco. L’anno dopo la chiusura della miniera Il Dott. Molly che era un accanito filatelista tentò di organizzare un servizio postale locale , con emissione di francobolli propri. Il 9 Ottobre 1886 vennero emessi 8 valori da 1 a 50 pfennig con tecnica litografica su carta bianca. Un’imitazione dei bolli prussiani. Le autorità, venute a conoscenza dei fatti e applicando la legge francese secondo la quale il servizio postale era monopolio dello Stato, ne vietò la vendita e li mise fuori corso Il 19 Ottobre 1886, 10 giorni dopo.
Nel 1903, dopo che il Belgio chiuse i propri casinò vietando il gioco d’azzardo, ispirato dal successo di Monaco di Baviera, ne aprì uno anche nel Moresnet neutrale. Le regole erano molto severe, ai residenti non era permesso giocare e non erano ammessi più di venti giocatori contemporaneamente. Anche questo tentativo ebbe vita breve, in seguito alle minacce da parte Guglielmo II di Prussia di ripartire il territorio o di cederlo al Belgio per mettere fine al gioco d’azzardo, il casinò chiuse i battenti.
Cultore e promotore della diffusione dell’esperanto nel 1908 propose di rendere il Moresnet Neutrale il primo stato ad averlo come lingua ufficiale, dandogli il nome di Amikejo (Luogo d’amicizia) e creando inno nazionale e bandiera.
Il trattato di Versaille nel 1919, assegnando il territorio al Belgio mise la parola fine alla temporanea neutralità accordata al Moresnet un secolo prima.